101 FATTI CHE CI DANNO SPERANZA: I PRIMI 20

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101 FATTI CHE CI DANNO SPERANZA: I PRIMI 20

Di solito questa nuova moda dei numeri, le 10 cose da non fare se…i 50 migliori…20 consigli per….mi annoia.  Ma in questo caso faccio un’eccezione.  Perchè per una volta si tratta di notizie positive, di numeri incoraggianti.  Sono storie di innovazione, successo e speranza raccontate da Food Tank, un sito che si occupa di agricoltura sostenibile e che  denuncia le tante storture del pianeta  cibo. Sono 101 storie del mondo dell’alimentazione che devono ispirare noi che mangiamo ma anche ricercatori, scienziati, manager e imprenditori.  Siccome 101 punti sono tanti io ve ne elencherò 20 al giorno, per cinque giorni.  Ma sappiatelo: il mondo può e deve essere migliore.

1. Nel suo libro , Tree of Life, il biologo Roger Leakey  ci racconta la capacità degli alberi di nutrire il pianeta.  Attraverso quella che viene chiamata “agroforestry” vale a dire la coltivazione di alberi e  colture tradizionali, si possono aumentare i raccolti e aiutare a risolvere la fame nel mondo contribuendo a sfamare più di 1.6 miliardi di persone.

2. Secondo la Solar Cookers International, i forni solari aiutano a ridurre emissioni tossiche e i gas serra, migliorando la nostra salute e il nostro ambiente.  Un buon indirizzo per trovare forni solari è questo:  Solar Cooker at CantinaWest.

3-5. Chefs come  Jose Andres, Barton Seaver, e  Dan Barber sono sulle prime pagine per le loro visioni innovative sulla produzione di cibo sostenibile.

Seave è passato da essere chef in ben sette ristoranti a diventare un esploratore per il National Geographic.  Il suo ristorante , Hook, è stato nominato uno dei maggiori ristoranti ecologici americani per le sue pratiche di pesca sostenibile.   Seaver è anche il coautore di  Foods for Health,  che sarà pubblicato a Settembre.

Andres, proprietario di dieci ristoranti è a capo dell’associazione  Think Food Group, che sostiene e promuove un mangiare sano in tutto il mondo.

Barber  è  chef e proprietario dei ristoranti  Blue Hill a New York e  Blue Hill at Stone Barns nello stato di New York, nonchè autore di  The Third Plate, libro in uscita, scritto per ispirare gli americani a pensare sostenibile in agricoltura e nell’alimentazione.

6. L’ EAT Forum, che si è tenuto quest’anno a Stoccolma, ha riunito i maggiori scienziati, gli imprenditori e i politici per una serie di incontri e seminari informativi su cibo, ecologia, agricoltura.

7. La  James Beard Food Conference , riunirà a New York, il 27 e 28 Ottobre del 2014, agricoltori, chefs, consumatori e appassionati di cibo nel tentativo di demolire gli steccati che li dividono.

8. Secondo la U.N. Food and Agriculture Organization (FAO), i giardini “keyhole”, piccoli letti rotondi di terra e pietre dove si coltivano verdure, migliorano la nutrizione di comunità a rischio di Aids/Hiv nelle regioni africane. Questi letti vegetali usano terra di composto e acqua di riciclo anche nei mesi più secchi.

9. IL programma School Meals del  World Food Program’s (WFP)  fornisce, in tutto il globo, pasti per 18.6 milioni di bambini, spesso in aree difficili da raggiungere.

10. Il Comune di Jakarta, Indonesia, ha recentemente piantato 40.000 alberi da frutto per fornire cibo alla popolazione e aiutare a ridurre l’inquinamento dell’aria.

11.Negli ultimi dieci anni le aree di coltivazioni organiche nella Comunità Europea sono aumentate di 500,000  ettari all’anno.

12. Le donne sono il 24% tra i managers dell’agricoltura organica nella Comunità Europea, il 41% nella sola Lituania.  .

13. Secondo Olivier Schutter, U.N. Special Rapporteur on the Right to Food (Portavoce alle Nazioni Unite per i Diritti al cibo), dal   2008 al 2014, la maggior parte delle agenzie internazionali, quali la Banca Mondiale e la  U.N. Food and Agriculture Organization (FAO), finalmente concordano sulla necessità di ciascun Paese di assicurare i propri prodotti e investire nelle agricolture locali.

14. Nel  2013, il Ministro francese per il Cibo e l’Agricoltura, Stéphane Le Foll, ha annunciato che vuole che la Francia sia leader in agroecologia e che spera che entro il 2025 metà degli agricoltori francesi abbiano adottato metodologie agroecologiche.

15. A dicembre del  2013, la Comunità Europea ha proibito per due anni l’uso di pesticidi neonicotinoidi che sono quelli che stanno uccidendo grandi moltitudini di api.

16. La FAO ha proclamato il  2014,  International Year of Family Farming,  Anno Internazionale dell’Agricoltura Famigliare.  Ci sono 500 milioni di piccole fattorie nel mondo e più di due miliardi di persone dipendono da queste coltivazioni.

17. L’espansione di progetti di agricoltura urbana come  Incredible Edible in Gran Bretagna,  Growing Power a Milwaukee e Chicago, e Sydney Green Square in Australia, sono indici della crescita di vibranti ambienti urbani sostenibili.

18. In India, Navdanya conserva più di  5,000 varietà indigene, incluse verdure e piante medicinali, aiutando così a preservare la biodiversità agricola e migliorando la resistenza ai cambiamenti di clima.

19. L’Organizzazione World Wide Opportunities on Organic Farms (WWOOF) organizza programmi di scambio in più di 60 Paesi, consentendo a futuri giardinieri di imparare pratiche di agricoltura organica e sostenibile viaggiando per il mondo.

20. I consumatori stanno diventando parte sempre più attiva nel rapporto che va dalla fattoria alla forchetta.   LocalHarvest elenca più di 30.000 tra fattorie famigliari  e mercati di contadini, insieme a ristoranti e negozi di alimentari che offrono cibo locale.

 

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