Gavina Saba, un’amica sarda del mio blog, nonchè di FB mi ha mandato la sua ricetta, sardissima, di fave. Gavina, sesta di sei figli, vive a Roma, ma è la Sardegna a restare nel suo cuore, quell’isola dove la sua mamma, anche lei domiciliata a Roma, tornava ogni volta che doveva mettere al mondo un figlio. Gavina mi scrive che non sa scrivere ricette e che non è capace di fissare le dosi. Non è vero. Ecco la sua ricetta. Grazie Gavina.
Sbucciare un kg e mezzo / 2 kg di fave, meglio se piccole. Lavarle bene. Tagliare sottilmente 3 o 4 cipollotti freschi. Io li sciacquo con l’acqua molto calda (quest’operazione la faccio sempre con la cipolla: la rende assolutamente digeribile). Fare imbiondire i cipollotti in un po’ di olio (evo, naturalmente). Quando saranno trasparenti, aggiungere le favette, un po’ di sale e abbondante pepe. Mescolate per bene. Dopo qualche minuto aggiungere un dito d’acqua calda e lasciare cuocere. Quando le fave sono quasi cotte aggiungere un bicchiere di latte (intero, ovviamente) e farlo rapprendere. Un po’ di liquido deve restare, mi raccomando, una specie di broda (come per la vignarola, per intenderci). Spegnere, portare in tavola e mangiare caldo.Buon appetito con le fave alla sarda!
Category : Ricette.Le ricette delle Donne, Uncategorized
Date : 05 Apr 2014
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