Grande inaugurazione a Venezia di Burger King: tre piani di fast food in Canal Grande, all’interno del cinquecentesco palazzo Foscari Contarini. Un locale in grande stile ai piedi del ponte degli Scalzi, su tre piani con corte e affaccio sul Canal Grande. Sembra che l’apertura a Venezia del mega fast food sia stata a sorpresa, nessuno ne sapeva nulla, non l’assessore al Commercio Carla Rey, non Ernesto Pancin, direttore di Aepe, la Confcommercio veneziana. I soliti misteri all’italiana che fanno sì che una delle più belle città del mondo prosegua indisturbata la sua scalata verso una sorta di Disneyland del cattivo gusto. Chi conosce un po’ Venezia ben lo sa, i veneziani si lamentano di continuo, perchè gli affitti sono troppo alti, perchè il turismo è di bassa qualità, perchè le calli sono invase da mascherine e animaletti di vetro, perchè si mangia male e si spende troppo. Ma la colpa di chi è? Chi ha venduto e affittato case a prezzi altissimi agli stranieri per poi rendersi conto che anche gli affitti ai locali sono diventati impossibili? Adesso arriva anche Burger King, sbandierando al vento che loro vogliono fare “fast food di qualità”. Un vero ossimoro.
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