Ancora 20 buone notizie che ci fanno ben sperare per il futuro del nostro pianeta.
21. Un numero crescente di giovani negli Stati Uniti decide ogni giorno di diventare agricoltore. John Agostinho per esempio è passato da una carriera di mago delle nuove tecnologie a New York a quella di allevatore di pecore nella Hudson Valley.
22. A Ottobre del 2013 83 organizzazioni internazionali non governative sono entrate a far parte della Global Open Data for Agriculture and Nutrition (GODAN) che cerca di rendere accessibili e utilizzabili in tutto il mondo le informazioni agricole e nutrizionali.
23. Un numero sempre maggiore di persone fa sempre più uso di aiuti online quali Fruitmap ePlantCatching, che fanno sì che sia più facile per la gente accedere a prodotti freschi e coltivati in loco nelle loro comunità.
24. La Permacultura, insieme ad altre tecniche agroecologiche ha la potenzialità di invertire il processo di desertificazione in aree estrememanete aride. La Permacultura è una filosofia che vuole lavorare con, piuttosto che contro, la natura, una filosofia fatta di osservazioni pensate e protratte nel tempo piuttosto che di lavoro protratto e senza pensiero. Vuol dire guardare le piante e gli animali in tutte le loro funzioni piuttosdto che trattare ogni area come il prodotto di un singolo sistema.
25. Impianti di Acquaponica, come The Plant a Chicago, possono avere il potenziale di intensificare in maniera sostenibile la produzione di cibo combinando piante e pesci in maniera intelligente, risparmiando energia e coltivando molto cibo in piccoli spazi. L’Acquaponica coniuga insieme l’Acquacoltura (ovvero l’allevamento di specie acquatiche quali i pesci e i crostacei) con la coltivazione Idroponica (ovvero la coltura di vegetali senza l’utilizzo della terra). E’ il matrimonio perfetto tra due sistemi di produzione alimentare bencollaudati che si integrano in una relazione di simbiosi naturale. Schematicamente un impianto acquaponico utilizza l’acqua di scarico delle vasche, dove vengono allevati ad esempio dei pesci, per irrigare gli speciali letti di crescita, privi di terra e concime, dove sono collocate le piantine da crescere. L’acqua è ricca di sostanze nutrienti che vengono utilizzate dalle piante per il loro sviluppo, grazie alle ricche popolazioni batteriche, presenti nei letti di crescita, che si occupano di trasformare le sostanze di rifiuto in importanti elementi di crescita assorbiti dalle radici vegetali.
L’acqua così trattata in maniera naturale ritorna purificata nelle vasche per un nuovo ciclo.
26. Prodotti esotici ancora poco conosciuti, come il jackfruit (un incorcio tra mango, banana e ananas) e il sand rice, un tipo di pianta che cresce in aree desertiche e i cui frutti assomigliano vagamente al riso, offrono soluzioni valide ai cambiamenti di clima perchè sopravvivono anche in condizioni di terreni degradati e poveri di elementi nutritivi.
27. Molte organizzazioni mondiali, incluse Young Professionals for Agricultural Development (YPARD)e Global Fund for Women, stanno lavorando per dare più potere alle donne e ai giovani incrementando le loro capacità di guidare le comunità, di rivendicare i loro diritti e le loro opinioni per poter diventare leader nei governi locali.
28. Iniziative di recupero cibo, come Pig Idea a Londra, stanno lavorando per riciclare il cibo avanzato nei supermercati e nei ristoranti.
29.I Kew Royal Botanic Gardens in Gran Bretagna sono a capo di un grande progetto di banca dei semi che preserva sementi fondamentali per la salvezza del cibo a fronte dei cambiamenti climatici.
30. I mercati dei contadini sono in crescita continua in America. Con 8144 mercati di questo tipo negli Stati Uniti, un numero sempre maggiore di consumatori è oggi in grado di dare un viso al proprio cibo.
31. I giovani di tutto il mondo si uniscono per promuovere sistemi di cibo sostenibile. La Slow Food Youth Network ha iniziato Disco Soup: eventi che raccontano come la gioventù possa agire collettivamente per promuovere iniziative globali legate al cibo, come quelle contro il fenomeno dello spreco.
32. Secondo la U.N. Food and Agriculture Organization (FAO),gli insetti hanno promettenti potenzialità come fonte alternativa di proteine, che porterebbero benefici sia per la salute che per l’ambiente.
33. Brazil’s National School Feeding Program , condotto dal Ministero per lo Sviluppo, ha dimostrato di essere uno strumento efficace nell’assicurare il diritto a cibo adeguato. Ad oggi il programma ha raggiunto 45 milioni di studenti in quasi 250.000 scuole. Programmi simili saranno adottati anche in vari paesi africani.
34. In Bosnia Erzegovina, studenti dell’Università di Saraievo stanno portando avanti esperimenti di agricoltura integrata e idroponica in modo da migliorare la qualità e la quantità di cibo prodotta nel loro paese.
35. L’Agricoltura famigliare rappresenta ormai almeno il 56% dell’agricoltura mondiale.
36. In Siria, l’allevamento di pollame nei cortili sta aiutando i cittadini a sopravvivere alla fame e alla carestia indotte dalla guerra.
37. The U.N Food and Agriculture Organization (FAO) sta implementando progetti nelle regioni occidentali del Chad per dare alle donne l’accesso alla produzione di cibo e promuovere l’agricoltura locale, aumentare i profitti e diminuire la malnutrizione.
38. L’iniziativa SAVE FOOD, condotta da la U.N Food and Agriculture Organization (FAO), ha messo insieme più di 150 operatori del settore pubblico e privato per ragionare e agire sulla questione della perdita e dello spreco del cibo in paesi in via di sviluppo.
39. L’organizzazione Young Professionals for Agricultural Development (YPARD) è una delle tante che nel mondo connettono i giovani con le offerte di carriera nell’Agricoltura. YPARD ha sviluppato una serie di servizi online per diffondere notizie nonchè organizzare e diffondere borse di studio, seminari e training per i giovani.
40. La Global Soil Biodiversity Initiative riconosce l’importanza di un’agricoltura sostenibile e imoegnata a capire cosa accade sotto ai nostri piedi e sta sviluppando una piattaforma per promuovere le conoscenze di esperti in tutto il mondo sulla biodiversità in modo che possano essere tradotte e applicate nella politica agricola del nostro pianeta.
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