CREME CARAMEL, MON AMOUR!

E’ un dolce che non lo fa proprio piu’ nessuno, difficile trovarlo anche al ristorante dove pure una volta la faceva da padrone, spodestato oramai dall’onnipresente panna cotta.  Chi insiste a farlo usa in realta’ i (tremendi) prodotti gia’ pronti.  Fa parte di un repertorio d’antan, quando ancora si usava la cottura a bagnomaria.  Un piatto per veri nostalgici.

Ingredienti per 6 persone:

5 uova (tre intere e due tuorli)

6 decilitri di latte

150 grammi di zucchero

La scorza di mezzo limone

Scaldo il latte in un pentolino insieme alle scorzette di limone (rigorosamente senza la parte bianca che darebbe al latte un sapore amaro), prima che bolla lo spengo.  Rompo le uova in una grande ciotola e le sbatto insieme a meta’ dello zucchero.  Unisco il latte al composto di uova e mescolo bene, di solito le scorzette di limone a questo punto si tolgono, io invece le lascio perche’ mi piace che il dolce abbia un forte aroma di agrumi.

In un padellino faccio caramellare lo zucchero rimasto a fuoco medio.  Anche qui ci sono diverse scuole, la piu’ seguita prevede che lo zucchero non sia eccessivamente brunito, a me piace invece che prenda un vago gusto affumicato, percio’ lo faccio caramellare piu’ a lungo.  Ora verso il caramello nello stampo a buco in cui faro’ cuocere il dolce, inclinandolo bene da ogni lato di modo da ricoprirne bene le pareti. Aggiungo il composto di uova e latte e adagio lo stampo in un altro piu’ grande contenente acqua tiepida.  Lo cuocio nel forno gia’ caldo a 150 gradi per 45/50 minuti circa, poi spengo il forno e lascio raffreddare il dolce prima nel suo bagnomaria e poi in frigorifero per diverse ore.  Quando e’ il momento di portarlo a tavola stacco delicatamente i bordi dallo stampo con un coltello, rovescio e sformo su un piatto.