Confesso: per i tortelli di zucca io posso fare follie, per quelli di Nadia Santini poi potrei anche commettere un crimine. Perchè i tortelli di Nadia sono un pezzo di paradiso in terra, lievi come un sogno, di quei sogni che sfuggono e che si tenta disperatamente di afferrare. Dentro quei tortelli c’è Nadia, il suo essere schiva, semplice, di poche parole ma di sentimenti tenaci. Questa è la ricetta che vi regalo, ma già lo so, mai verranno come quelli suoi, perchè lei possiede l’ingrediente magico e a nessuno ha mai raccontato quale sia. Mi sa dunque che vi tocca arrivare fino a Canneto sull’Oglio, nei pressi di Mantova, e andarli a mangiare da Il Pescatore. Poi però mi ringrazierete. Ne vale la pena!
Ingredienti per 4 persone:
zucca g 300 • farina g 100 • mostarda di frutta senapata g 50 • burro g 50 • amaretti g 20 • Parmigiano-Reggiano grattugiato g 40 • 5 tuorli • pangrattato • noce moscata • chiodi di garofano • cannella • zucchero • sale • pepe
Infine, sigillo la ciotola con un foglio di pellicola e lascio insaporire il tempo necessario a preparare la pasta. Impasto la farina con i tuorli e un pizzico di sale fino a ottenere una pasta omogenea e porosa, la avvolgo nella pellicola e faccio riposare in frigo per almeno 30′. Stendo la pasta in una sfoglia sottile e la ritaglio in 30 quadrati di cm 8 di lato. Dispongo al centro di ognuno un cucchiaino di farcia, circa g 8, chiudo in diagonale facendo combaciare le due punte, ripiegate ancora per mezzo giro e schiaccio bene intorno al ripieno.
Lesso i tortelli in abbondante acqua bollente salata per 5′, scolo e condisco con il burro e il resto del Parmigiano-Reggiano.
Servo 5-7 tortelli a commensale.
Category : Ricette.Cucina Italiana, Ricette.Le ricette delle Donne
Date : 05 Nov 2014
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