PESTO STEFANESCO

Eccomi qui, vi scrivo dalla mia Isola che spero sia diventata anche un po’ vostra.  Mi sono svegliata, nel silenzio perfetto, con il mare in tempesta, sole e nuvole che regalano al mare il colore del piombo fuso.  Poi il cielo si è aperto regalandoci un sole caldo, pigrissima sono restata a leggere sdraiata sul patio per tutta la mattinata.  Adesso il cielo si è richiuso, si preannuncia pioggia, io spero in quei temporali perfetti in cui i lampi si rincorrono lungo un orizzonte in cui mare e cielo si confondono e le trombe marine si scontrano veloci da ogni parte.  Anche questo è il fascino dell’Isola.  Ma a ora di pranzo era ancora estate e così ho preparato uno dei miei piatti preferiti. Una ricetta semplicissima che mi è stata anche richiesta da una di voi amiche.  Mi è venuta voglia di farla perchè ho scoperto che in giardino è nata, trasortatata da chissà dove, la menta, non la mentuccia, proprio la menta.  Eccola qua.  Non ha dosi perchè è una ricetta inventata da me e quindi vado ad occhio a secondo di quanta gente ho a mangiare.  Diciamo che questa che vi dò va bene per circa 6 persone.

Metto nella ciotola del mixer una manciata di pistacchi e una bustina di pinoli, aggiungo un pugnetto di capperi sotto sale, sciacquati e dissalati, 4 o 5 pomodorini da sugo (la salsa dovrà avere un colore rosato, non troppo rosso), 2 pomodori verdi, mezzo limone intero sbucciato e spellato, un bel mazzetto di menta fresca, un bel mazzetto di basilico, due acciughe sott’olio.  Aziono il mixer e trito il tutto aggiungendo olio extravergine d’oliva fino ad ottenere un composto morbido ma nel quale si sentano bene gli ingredienti sotto i denti.  Alla fine se ne ho voglia aggiungo un po’ di parmigiano grattugiato e un po’ di pecorino grattugiato.  Con questo pesto condisco la pasta, lunga o corta che sia, tenendo da parte un po’ della sua acqua qualora ce ne fosse bisogno.  Volendo potete condirci anche riso, farro, orzo, ecc.  Sentirete che delizia e come profuma d’estate!