Insieme a quella con le melanzane la pasta con i ricci di mare è uno dei miei piatti preferiti di sempre. E di una semplicità elementare da fare. La complessità sta nella raccolta, un po’ perchè nei nostri mari di ricci ce ne sono sempre meno e un po’ perchè bisogna “cherchez la femme”, poichè solo le femmine rosse sono commestibili. Poi si aprono e se ne estraggono le preziose uova. E anche questa è operazione noiosa. per preparare una pasta ci vogliono insomma ore di lavoro. Non è un caso che esista un proverbio siciliano che recita: ” Rizzi, pateddi e granci assai spenni e nenti manci” ossia con ricci, patelle e granchi si fatica molto ma non si mangia niente! La ricompensa però è straordinaria. Mangiare spaghetti con i ricci è come mangiare il mare.
Ingredienti per 6 persone:
600 gr. di spaghetti, 2 tazze di uova di riccio, 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva, 1 spicchio d’aglio, 1 peperoncino piccante, 1 mazzetto di prezzemolo tritato, 2 limoni, sale.
Il lavoro più difficile, quello di prendere i ricci, aprirli e svuotarli si fa in precedenza. Metto quindi le uova nella zuppiera in cui condirò la pasta e aggiungo l’aglio a pezzettini, il peperoncino, il prezzemolo tritato, la scorza grattugiata e il succo di un limone. Emulsiono bene il tutto. Il loro sapore è talmente intenso e delicato che cerco di prepararla nel modo più semplice possibile così che l’aroma sia esaltato. So che c’è chi aggiunge capperi o bottarga, addirittura pomodoro. Non fa per me. Scolo gli spaghetti al dente, li condisco con la salsa, guarnisco con gli spicchi del limone avanzato e porto subito a tavola. La pasta, come si dice, non aspetta e questa in modo particolare. Mangiatela subito e godetevi il mare.
Category : Ricette.Cucina Italiana
Date : 22 Set 2014
No Comments