Il terzo appuntamento del Concorso Lingua Madre al Salone del Libro 2014 ha avuto protagonisti le donne – e la loro grandissima capacità di condivisione e di dire We “Noi” – e il cibo, nelle sue diverse sfaccettature e funzioni. Con Stefania Barzini, Nicoletta Polla Mattiot, Rosa Tiziana Bruno e Laura Malaterra si discusso del cibo come espressione di amore e conoscenza, come mezzo per comunicare con l’altro ed entrare in relazione, come divertimento e come linguaggio alternativo per accogliere le differenze.
Nicoletta Polla Mattiot, Direttora editoriale di We Women for Expo – di cui fa parte anche il Concorso Lingua Madre – ha raccontato il grande network di donne dal mondo nato con l’obiettivo di valorizzare e affermare la cultura femminile sul tema del nutrimento, invitando tutte a partecipare, a raccontare e condividere la propria “ricetta del cuore” e fare rete al femminile. La parola è poi passata a Daniela Finocchi, che ha presentato il nuovissimo programma televisivo “Ricette e parole: il cibo narrato dalle donne”, tutorial di cucina al femminile dove i piatti e i sapori anche di paesi lontani si fondono con la letteratura e i racconti del Concorso Lingua Madre. Per ora il programma sarà diffuso online a partire dal canale YouTube del Concorso e poi… In serbo tante novità!
Altra ospite, Stefania Barzini, ha illustrato il suo libro Fornelli d’Italia (Mondadori), che racconta il quotidiano “far da mangiare”, costruito silenziosamente e meticolosamente dalle donne, alla scoperta di come e quanto è cambiata l’Italia dal 1861 a oggi. Una storia che, come in un gioco di scatole cinesi, ne racchiude molte altre, ricche di personaggi sorprendenti, di aneddoti, di ricette narrate grazie anche all’aiuto della pubblicità, dei film, dei giornali e delle riviste d’epoca. Tutto questo per riscoprire il valore e la specificità dei saperi delle donne, ricostruendo anche attraverso il cibo una genealogia femminile. Un’educazione dunque che deve partire dai più piccoli, come insegna l’autrice del Concorso Rosa Tiziana Bruno con il suo La pasticceria Zitti (La Margherita Ed.), un libro che è anche un progetto formativo per le scuole, diretto alla corretta alimentazione, all’accoglienza e alla comprensione delle diversità, ma anche al piacere del cibo.
E infine, l’attrice e regista Laura Malaterra, ha presentato lo spettacolo teatrale, Donne che cucinano la vita – tratto dai racconti del Concorso, messo in scena da LabPerm di Domenico Castaldo – presente all’incontro insieme alle attrici Ginevra Giachetti e Marta Laneri.
Laura Malaterra, autrice della sceneggiatura, ha quindi regalato un assaggio dello spettacolo sul palco dell’Arena Piemonte.
Un incontro ricco e saporito che ha coinvolto tutto il pubblico presente al Salone.
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